occhiata (biata) all’acqua pazza

Per il mio pescivendolo il pesce di oggi si chiama biata, ma per chi non viene dalla provincia di Messina, sarà conosciuto come occhiata, o, per chi ha una laurea in biologia marina, con l’alias più poetico di Oblada melanura. Ho poi capito che il modo migliore di riconoscerla, a parte la forma allungata e le sue striature, è la macchia vicina alla coda, presumibilmente l’origine del suo nome in inglese, saddled bream, ossia “con Continue Reading →

ragù bianco di suino nero e porcini, e tutto il resto…

 Beh, doveva essere un menu “Bianco Natale”, non tanto perché io lo abbia progettato così, ma più per caso – mi stanca già il pensiero di dovermi scervellare per cercare delle ricette “a corto di colore”. E comunque, le cose sono andate diversamente, perché l’antipasto in programma – tartine al baccalà mantecato – è stato scartato ad un certo punto durante la giornata del 24, mentre il sottoscritto, correndo fra mercato, pescivendolo, bancomat, salumeria, pasticceria, Continue Reading →

sciusceddu

Tanto per cambiare, il solito dilemma coi nomi. La mia amica Caterina mi ha riferito che la forma dialettale sciusceddu deriva da sciusciare (soffiare), dal francese souffler (per gentile concessione dei Normanni) che deriva a sua volta dal latino subflare. Non è l’unica a pensarla così ma Giuseppe Coria, autore dell’iconico Profumi di Sicilia, la bibbia della gastronomia siciliana, ci suggerisce che “esistono diversi modi di chiamare questa pietanza, la cui esatta denominazione sarebbe ciuceddu. Continue Reading →

peperoncini sott’olio – pipareddi sutt’ogghiu

Questa è una sostanza illegale o, comunque, dovrebbe esserlo. Sembra una roba da laboratorio per la produzione di armi chimiche. Naturalmente ne sono dipendente, come da tutto ciò che contiene i peperoncini, di cui coltivo diverse varietà in terrazza: il mio tesoretto di materia prima per la ricetta in questione.E’ facile reperire ovunque le istruzioni per la preparazione dell’olio al peperoncino e dei peperoncini sott’olio, ma qui la differenza cruciale abita nella cottura.  Posso garantirvi Continue Reading →

spaghetti alle vongole

Questa, in effetti, non è una ricetta tipicamente siciliana, e ogni regione italiana ha la propria versione (anche se con variazioni minime). Ad ogni buon conto, qui si trova sulla carta di quasi tutti i ristoranti di pesce, ed è uno dei piatti preferiti a casa mia: motivo di garanzia! A me sembra abbia un’aura da ristorante, sospetto per un retaggio della mia educazione britannica. A noi inglesi, infatti, qualunque cosa servita nel proprio guscio Continue Reading →

abbuffata di Natale

Eccoci di nuovo qua, dopo le feste! Trascinandomi fuori dalla scena del crimine che è la mia cucina, dopo aver passato tre settimane cucinando e sbafando in quantità che amo definire epiche, mi sento di nuovo in grado di affrontare il tema “cibo”. Sicuramente vi aspetterete un resoconto, colpo su colpo, delle mie avventure gastronomiche, ma sarebbe un po’ come chiedere a Omero di trasformare L’Odissea in un libretto di Mr. Men, o pretendere da Continue Reading →

spigola al salmoriglio

Questa preparazione è così semplice che, forse, non meriterebbe neanche il titolo di ricetta; ma, d’altra parte, non avrei potuto tralasciarla perché è alla base della cucina siciliana di pesce. Il salmoriglio qui in Sicilia è il condimento essenziale per il pesce alla griglia, sia che si tratti di spigola che di pescespada, tonno, orata ecc. Quindi, più che la preparazione in sé, è la qualità delle materie prime a fare davvero la differenza. Certo, Continue Reading →